L’inchiappettata del caffè al bar: quanto costa davvero una tazzina? ☕☕

Il caffè al bar ☕ è uno dei piccoli piaceri quotidiani a cui gli italiani difficilmente rinunciano😋, anche se ultimamente il prezzo è stato aumentato parecchio. Si è passati dal classico euro, a 1euro e venti (aumento del 20%) o anche di più. Il TG di Italia UNO Studio Aperto ad agosto 2024 ha fatto un servizio dove si dice che è in vista l'aumento a 2 euro... ma stamo a scherzà??!
Ti sei mai chiesto quanto costa davvero un caffè espresso che paghi al bancone? La risposta potrebbe lasciarti di stucco. Infatti, se si guarda al costo effettivo del caffè, ti renderai conto di quanto il prezzo pagato sia molto più alto rispetto al valore reale della bevanda.

Il prezzo di 1 kg di caffè 💰

Partiamo da un dato di base: il prezzo di 1 kg di caffè in chicchi o macinato per un bar può variare, ma in media si aggira intorno ai 10-20 euro per un prodotto di qualità standard. Certo, ci sono caffè pregiati o provenienti da regioni particolari che possono costare molto di più, ma per semplificare il calcolo, consideriamo il prezzo medio di 15 euro al chilo. Ti renderai conto, cercando banalmente su Amazon che 1Kg di caffè lo trovi anche a molto meno di 10 euro su marche rinomate. Per non essere troppo "cattivi" terremo come prezzo 15 euro.

Quanti caffè si fanno con 1 kg di caffè? 📈

Per fare un caffè espresso servono circa 7,5 grammi di caffè. Facendo un semplice calcolo, con un chilo di caffè si possono preparare circa 133 tazzine (1 kg = 1000 grammi; 1000/7,5 = 133,33).

Il costo del caffè per tazzina ➗

Ora, dividiamo il costo del chilo di caffè per il numero di tazzine che possiamo ottenere:

• Prezzo di 1 kg di caffè: 15 euro
• Numero di tazzine per chilo: 133

Dividendo 15 euro per 133, otteniamo un costo per tazzina di circa 0,11 euro. Esatto, solo 11 centesimi per preparare un caffè al bar!

Ma quanto lo paghiamo al bar? 🥂

Il prezzo medio di un caffè espresso al bar in Italia varia tra 1 e 1,50 euro, a seconda della zona. In alcune città, come Roma o Milano, può anche superare questa soglia. Se consideriamo un prezzo medio di 1,20 euro per tazzina, è evidente che il margine di guadagno per i bar è enorme rispetto al costo effettivo della materia prima. Il ricarico lordo è del 1000%, si hai capito bene, mille per cento.

Dove va a finire la differenza?

Ovviamente, il prezzo finale del caffè al bar non dipende solo dal costo del caffè. Ci sono diversi altri fattori che incidono sul prezzo:

• Affitto del locale
• Stipendi del personale
• Bollette (acqua, luce, gas)
• Manutenzione e acquisto delle attrezzature (come le macchine da caffè)
• Tasse e spese generali di gestione

Tuttavia, nonostante tutti questi costi aggiuntivi, è innegabile che il margine di guadagno sul caffè rimanga molto alto, considerando che per ogni tazzina servita il costo della materia prima è di soli 11 centesimi e che abbiamo effettuato i calcoli tenendoci alti... molto probabilmente il costo alla tazzina può anche essere di 5-6 centesimi.

L’inchiappettata del caffè: il vero guadagno del bar

Per dirla in modo schietto, il caffè al bar rappresenta una delle voci di guadagno più redditizie per i gestori. Con un costo di produzione così basso e un prezzo finale così elevato, il margine di profitto è altissimo. Eppure, nonostante questa consapevolezza, la maggior parte di noi continuerà a godersi la sua tazzina di espresso senza pensarci troppo, perché il caffè al bar è più di una semplice bevanda: è un rito, un momento di pausa e socialità.

Ma la prossima volta che pagherai 1,20 euro per un caffè, saprai esattamente cosa stai pagando… e quanto di quel costo è un piccolo "extra" per il piacere di berlo fuori casa.