L'investimento in borsa su strumenti finanziari come azioni, obbligazioni e titoli di stato offre l'opportunità di realizzare guadagno che viene soggetto a tassazione. In Italia, la tassazione dei guadagni ottenuti da investimenti in borsa è soggetta a regole specifiche. In questo articolo, esamineremo dettagliatamente come funziona la tassazione per ciascun tipo di strumento finanziario.

Tassazione dei guadagni in borsa

In Italia, i guadagni derivanti dalla vendita di strumenti finanziari sono considerati capital gain. L'aliquota fiscale standard per il capital gain è attualmente del 26%. Questo significa che il 26% dei guadagni ottenuti dalla vendita di strumenti finanziari verrà trattenuto a titolo di imposta. In regime amministrato le tasse vengono calcolate e trattenute direttamente dall'intermediario finanziario. In regime dichiarativo e/o in presenza di broker estero, l'adempimento fiscale è in carico al risparmiatore che deve, in sede di dichiarazione dei redditi, dichiarare gli introiti e pagare il capital gain tramite modello F24.

Tassazione dei dividendi

Per quanto riguarda i dividendi, l'Italia applica una ritenuta alla fonte del 26%. Essendo applicata un'imposta alla fonte, non è possibile compensare eventuali minusvalenze tramite incasso di dividendi.

Tassazione dei titoli di Stato

I titoli di stato godono di una tassazione agevolata. Attualmente, l'aliquota fiscale per i guadagni derivanti dai titoli di stato è del 12,5% applicata su tutti i titoli di stato, italiani ed esteri. Questo significa che il 12,5% dei profitti ottenuti dalla vendita di titoli di stato verrà trattenuto a titolo di imposta.