Nel 2022 ormai è nota a un numero sempre maggiore di persone la possibilità di investire su Internet tramite specifiche piattaforme online. Ne sono anche una prova le molte notizie attorno a temi come i bitcoin e gli NFT, solo per citare un paio di esempi.

Investire online è diventato, anche per i meno esperti nell’ambito, un’attività molto più facile da impostare e attuare in prima persona. Anche chi ha meno conoscenze in materia finanziaria è possibile muovere i primi passi e iniziare ad approcciarsi agli investimenti in maniera più agevole rispetto al passato. Questo grazie soprattutto alla disponibilità di piattaforme di investimenti online, che, se scelte con cura, possono davvero aprirci nuovi orizzonti molto interessanti. Vediamo allora in questo articolo cosa vuol dire investire online nel 2022 in modo sicuro ed efficace.

 

Investire online nel 2022: le azioni

Una delle possibilità più conosciute e seguite per fare investimenti nel mercato digitale è quella di investire nelle azioni. Per chi non conosce di preciso questa modalità, si tratta di comprare parti di un’azienda quotata in borsa per poi rivenderle quando il prezzo di queste parti aumenta.

Dato che la borsa azionaria è un mondo decisamente vasto e complesso, un buon consiglio è quello di non affrontarla da soli ma attraverso l’aiuto di persone esperte o comunque di strumenti adeguati, come piattaforme dedicate oppure istituti bancari.

In questo modo, si potrà ottenere un guadagno significativo sia nel caso che le azioni aumentino di valore, sia nel caso in cui il loro prezzo scenda.

 

Investire online nel 2022: fondi comuni di investimento

Un altro modo per investire online è tramite i cosiddetti strumenti del risparmio gestito, i fondi comuni d’investimento che hanno come obiettivo la diversificazione del portafoglio. Infatti, a differenza di chi investe in determinate azioni, chi investe nei fondi desidera approfittare della professionalità e visione del gestore, che ha come scopo quello di ridurre al massimo i rischi e far crescere al tempo stesso il valore del capitale investito.

Una buona diversificazione implica che quando alcuni investimenti sono in perdita, altri possono essere in attivo, riducendo il rischio di incorrere in risultati estremi. La diversificazione può riguardare diversi aspetti:

        Asset in portafoglio: ad esempio non solo azioni ma anche obbligazioni, ETF, futures, ecc.

        Settori di investimento: un fondo comprende azioni e altri strumenti appartenenti a vari settori (es. automobilistico, bancario, assicurativo ecc.)

        Grado di rischio: la rischiosità di un fondo comune dipende dalla tipologia di strumenti finanziari in cui investe. Per esempio, un fondo che investe principalmente in prodotti azionari tende ad essere più rischioso di uno che investe solo in obbligazioni.

 

 

Investire online nel 2022: i futures e gli ETF

Un altro modo per investire online è attraverso i futures e gli ETF. Forse sono meno noti rispetto alle azioni e alle criptovalute, ma anche qui ci sono delle prospettive di guadagno davvero interessanti.

I futures sono dei contratti standardizzati stipulati da due parti e hanno un prezzo fisso. Come fa capire il loro stesso nome, questi contratti si risolvono all’arrivo di una data di scadenza, anche questa concordata. L’utile dei futures deriva dall’eventuale aumento del valore dell’oggetto a cui fa riferimento il contratto al raggiungimento della scadenza.

Gli ETF, acronimo per Exchange Traded Funds, sono invece dei fondi con basse commissioni di gestione e che vengono negoziati in borsa, come le azioni. Stanno riscuotendo un certo successo poiché sono degli strumenti poco impegnativi dal punto di vista economico, semplici da utilizzare, trasparenti sulle possibilità di riuscita e di rischi, non hanno scadenze e sono piuttosto flessibili. Infine, sono validi anche nel caso in cui ci sia l’insolvenza della società che si occupa della loro gestione.

 

Investire online nel 2022: le criptovalute

Le criptovalute sono diventate negli anni recenti un argomento ampiamente discusso, tra chi vede in loro il futuro per grandi profitti e chi invece risulta scettico.

Innanzitutto, definiamo cosa sono le criptovalute. Esse non sono altro che valute digitali create tramite l’utilizzo di un sistema di codici. Attraverso la crittografia, le criptovalute risultano più sicure quando si compiono delle transazioni. La criptovaluta più famosa in circolazione, il bitcoin, è anche la prima a essere stata creata.

Ed è sempre il bitcoin la criptovaluta più utilizzata, con un mercato di investimento ben strutturato e con possibilità di guadagno molto ampie.