Se hai ricevuto un SMS sospetto proveniente dall'INPS che ti chiede di aggiornare i tuoi dati, probabilmente sei vittima di un tentativo di truffa tramite pishing, il furto di dati oppure in pericolo di installare malware cioè software dannoso sul telefono.

I truffatori inviano SMS a tappeto come sta accadendo per esempio con ISP SMS truffa. In sostanza mandano SMS a tutti e sparando nel mucchio c'è una percentuale di vittime che ci cascano e consegnano i propri dati ai malintenzionato oppure scaricano app malevole. 

Se pensiamo anche solo ad una percentuale di truffati dell'1%, su un invio massimo di 10mila SMS significa che 100 persone rimarranno truffate.


Testo SMS Inps truffa

Il testo dell'SMS può variare, ma la richiesta è sempre quella di cliccare su un link, cosa che non va assolutamente fatta. Il testo è più o meno così:


A seguito della sua richiesta accredito domanda COVID-19. Aggiorna i tuoi dati nel inps-ixxxxx.online
oppure

A seguito della sua richiesta accredito bonus 600€. Aggiorna i tuoi dati nel portale inps bit.ly

Cosa succede nel caso di malware

Cliccando sul link contenuto nel messaggio viene scaricato un file Apk (Application package) all'interno del quale si nasconde un malware che permette ai criminali di accedere al dispositivo per prelevare dati sensibili.

Cosa succede nel caso di pishing

Cliccando sul link contenuto nel messaggio si viene indirizzati ad una pagina web nella quale vengono richiesti i dati di autenticazione. Inserendo i dati la vittima li consegna direttamente al truffatore. 

Che fare con sms truffa INPS


Nel caso di SMS INPS truffa, siamo in presenza solitamente del tentativo di installazione di malware sul telefono della vittima. 

I truffatori vogliono entrare in possesso di numeri di carte di credito, codici Otp, Pin, credenziali, chiavi di accesso all'home banking o altri codici personali.

Il consiglio è quello di cancellare subito l'SMS e non cliccare sul link. 
Ad ogni modo evitare di installare applicazioni sconosciute.


Hai ricevuto un SMS sospetto dall'INPS? Lascia un commento qui sotto