Quando è cominciata a girare la voce di un Cristiano Ronaldo vicino alla Juventus e più in generale al calcio italiano, due erano gli stati d’animo contrapposti fra le tifoserie rivali della Vecchia Signora. L’invidia per un colpo che tutti avrebbero voluto per la propria squadra mista alla consapevolezza dell’ennesimo campionato vinto in agosto dagli uomini di Allegri, con ancor più netta facilità rispetto ai precedenti sette. Dall’altra però, c’era la sensazione di rivivere in quei momenti la suspance dei giorni che furono, quelli in cui aprivi i giornali e trovavi accostati ai migliori club italiani, i più grandi giocatori del mondo.



L’effetto Ronaldo sulla Serie A

Questo è stato il portoghese per la Serie A, un tentativo di rinascita, il segnale della ripresa, seppur ancora lontana. Perché se il miglior giocatore al mondo degli ultimi anni sceglie l’Italia, vuol dire che qualcosa di buono ancora c’è, non solo un passato glorioso ma la possibilità di dire ancora la propria a livello europeo. La disfatta della Nazionale, senza Mondiali dopo oltre mezzo secolo, sembrava potesse scoraggiare i migliori talenti dal guardare con interesse al nostro calcio. Il punto più basso della nostra storia pallonara invece è coinciso esattamente col più alto, almeno da 20 anni ad oggi. Da un Ronaldo a un altro, simbolicamente si potrebbe pensare: altre cifre, ma medesimo impatto mediatico.
Nessuno riteneva possibile un club italiano in grado di pagare 30 milioni di euro all’anno un giocatore, anche se rispondeva al nome di Cristiano Ronaldo. Eppure Agnelli è riuscito nell’impresa, a costo di farsi nemici interni, come avremmo scoperto dopo con l’addio di Marotta, passato proprio all’Inter. Ora, la top ten dei più pagati del calcio italiano, comincia sempre più a somigliare a quella di un top campionato, anche se lontano dai maggiori rivali europei, Premier soprattutto.

I calciatori più ricchi della Serie A

Una graduatoria dominata dagli juventini: non solo Ronaldo, dietro troviamo Douglas Costa e Dybala fra gli attaccanti, Emre Can e Pjanic in mediana mentre in difesa c’è il ritorno di Bonucci che finisce dritto in classifica, pur guadagnando qualcosina meno rispetto alla sua prima esperienza in bianconero. Gli intrusi arrivano da Milano, sponda rossonera: con Higuain, scaricato proprio dalla Juve, che porta in dote ben 7,5 milioni netti all’anno. Oltre a Donnarumma, fresco di rinnovo a 6 milioni circa a stagione, discusso ed ottenuto per mano del sempre abile Mino Raiola, nell’estate del mancato esame di maturità del buon Gigio.
Restano a chiudere la graduatoria il napoletano Insigne e il bosniaco della Roma Dzeko, entrambi appaiati a 4,5 milioni. In questa classifica presto entrerà prepotentemente Mauro Icardi, a caccia dell’ennesimo prolungamento con adeguamento del contratto per mano della moglie ed agente Wanda Nara: un ingaggio che dovrebbe superare gli 8 milioni di euro, sufficienti a posizionarlo alle spalle del solo ed irraggiungibile Ronaldo nella speciale classifica dei giocatori più pagati dell’intero campionato italiano.