Il contratto metalmeccanici vede oltre 1,6 milioni di lavoratori occupati in tutta Italia. Il CCNL in vigore per i metalmeccanici è quello approvato nella giornata del 26 novembre 2016.

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In questa data è stata infatti raggiunta, tra le delegazioni di Federmeccanica, Assistal e le Organizzazioni sindacali Fim-Fiom-Uilm, l’ipotesi di accordo per il rinnovo del Ccnl dei lavoratori metalmeccanici, che resterà in vigore fino al 31 dicembre 2019.
La vertenza è durata oltre un anno, con numerose assemblee, manifestazioni e presidi e 20 ore di sciopero.



Il CCNL metalmeccanici 2018 contiene anche le tabelle retributive con i minimi retributivi per ogni livello di inquadramento. 

Dal 1 giugno 2018 lo stipendio base è aumentato secondo l'andamento dei prezzi al consumo (Ipca) rilevato dall'Istat che nel 2017 ha visto un +0,9% di inflazione.

Tabelle retributive metalmeccanici in vigore



Minimi retributivi lordi dal 1 giugno 2018

  • 1° livello: 1.310,80 euro
  • 2° livello: 1.446,92 euro
  • 3° livello: 1.604,53 euro
  • 3° livello super: 1.639,20 euro
  • 4° livello: 1.673,87 euro
  • 5° livello: 1.792,65 euro
  • 5° livello super: 1.921,46 euro
  • 6° livello: 2.061,41 euro
  • 7° livello: 2.301,87 euro
  • 8° Q livello: 2.356,52 euro

 Di quanto è aumentato lo stipendio dei metalmeccanici?

Ecco la tabella che mostra l'aumento lordo dello stipendio mensile dei metalmeccanici in base al livello di inquadramento.
  • 1° livello: 11,69 euro
  • 2° livello: 12,91 euro
  • 3° livello: 14,31 euro
  • 3° livello super: 14,62 euro
  • 4° livello: 14,93 euro
  • 5° livello: 15,99 euro
  • 5° livello super: 17,14 euro
  • 6° livello: 18,39 euro
  • 7° livello: 20,53 euro
  • 8° Q livello: 21,02 euro