Gli etf sono fondi quotati in Borsa, cioè panieri di titoli che si comprano con le stesse modalità delle azioni
Il requisito fondamentale per investire in ETF è avere un conto in banca con un deposito titoli associato. Requisito preferenziale è quello di essere abilitati ad operare tramite internet banking alla funzione di trading online per inserire gli ordini di acquisto e di vendita sull'ETFPlus, il segmento di Piazza Affari dove sono quotati gli Etf.

In alternativa è sempre possibile rivolgersi alla propria banca facendo un ordine telefonico o di persona, specificando la quantità ed il prezzo richiesto per l'ordine. In genere le operazioni al telefono ed allo sportello hanno costi maggiori rispetto all'operatività online.


Particolare attenzione va quindi prestata ai costi di tutti i vari servizi, dalla tenuta del conto titoli, alle commissioni di negoziazione. Se hai in mente di fare molte operazioni in ETF ti conviene confrontare vari conti e scegliere il migliore per l'operatività su ETF. Se hai intenzione di fare un piano di accumulo con ETF dovresti prestare grande attenzione ai costi per transazione. Pagare una commissione di 5€ non ha molto senso se hai solo 100€ da investire ogni mese. Se devi pagare una commissione alta rispetto al capitale è  meglio investire meno frequentemente, in modo che il costo della commissione incida meno in termini percentuali sul capitale investito.
Pagare anche una commissione di 5 $ non ha molto senso se hai solo 100 $ da investire ogni mese in ETF; e se devi pagare una commissione, è comunque meglio investire meno frequentemente, in modo che il costo della tua commissione rappresenti una piccola percentuale di quello che stai investendo.

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Investire in ETF: ecco un esempio


Se l’investitore vuole destinare 10mila euro nell’acquisto di un Etf dovrà dividere questa somma per il valore di mercato. Se l'etf quota 10€ sarà necessario richiedere 1.000 pezzi. Al termine dell’operazione, il risparmiatore avrà nel portafoglio 1.000 quote che potrà rivendere sul mercato in qualsiasi momento. 

Poiché gli ETF non sono esenti da rischi, prima di investire si raccomanda di:
  • considerare i propri obiettivi di investimento, la tolleranza al rischio e l’orizzonte temporale
  • selezionare gli investimenti in base ai suddetti criteri o consultare un esperto
  • prendersi il tempo necessario per analizzare le proprie scelte di investimento prima di procedere all’investimento
  • rivolgersi eventualmente ad un consulente finanziario