Hai acquistato un auto ma il concessionario la sta tirando per le lunghe? I tempi tecnici per immatricolare un auto in Italia sono molto limitati, nel senso che le nuove procedure elettroniche hanno velocizzato le pratiche in maniera sostanziale. La scusa che l'auto non è pronta per ritardi sull'immatricolazione quindi non regge affatto, non è una buona scusa ed è una presa in giro per il cliente.  Attenzione, non è detto che dipenda tutto dal venditore, ma siccome l'entità di riferimento nell'acquisto è lui, fareste bene a farvi sentire, sempre che il contratto che avete firmato non prevedeva nero su bianco  questi ritardi e tempi di attesa dilatati.



Quanto tempo serve per immatricolare un auto in Italia?

L'immatricolazione di un auto in Italia richiede al massimo 3 giorni lavorativi. I documenti necessari sono
  • codice fiscale
  • carta d’identità in corso di validità
  • dichiarazione sostitutiva di certificazione di residenza (modulo TT2120): un modulo che ti darà il concessionario con il quale dovrai dichiarare la tua residenza


Per l’immatricolazione dell'auto si procede consegnando allo Sportello Automatico dell’Automobilista (STA), oltre ai documenti, i seguenti modelli debitamente compilati:
  • l’NP2C o l’NP2D (solo nel caso sia presente un atto di vendita), disponibili sia nel sito della motorizzazione civile, sia negli uffici dello STA
  • la dichiarazione di conformità del mezzo
  • eventuale ricevuta che attesti il pagamento delle tasse dovute sul veicolo nuovo

Ritardi da parte dei concessionari

In linea teorica i concessionari hanno tutto l'interesse a consegnare l'auto al cliente il prima possibile... ma solo in linea teorica. I termini e le condizioni dei contratti di acquisto di autovetture prevedono ultimamente tempi molto prolungati per l'immatricolazione e la consegna. Si parla anche di 20-30 giorni che sono veramente tanti. Il consiglio è di leggere attentamente i termini massimi di consegna presenti nel contratto e contestare prontamente il superamento di detti termini. Basta anche solo 1 giorno di sforamento per chiedere  legittimamente il recesso del contratto e il rimborso di tutte le somme già versate. Ovviamente questa è un'ipotesi abbastanza brutale che difficilmente attuerete, perché la macchina vi serve... provate allora a richiedere ulteriori sconti con la minaccia del recesso del contratto!