Per pagare una ristrutturazione edilizia con detrazione al 50% che probabilmente verrà prorogata anche nel 2017, bisogna prestare attenzione alla compilazione del bonifico, unica modalità di pagamento ammessa per fruire delle detrazioni in sede di dichirazione dei redditi. In caso di errore nell'esecuzione del bonifico si perde totalmente la possiblità di detrarre l'importo speso e l'unico modo per recuperare l'errore è eseguire un nuovo bonifico, quindi occorre prestare la massima attenzione.




Utilizzare il modello di bonifico adeguato


In banca e negli uffici postali sono disponibili i modelli per l'esecuzione del bonifico detrazione 50% già predisposti per facilitare l'operazione. Nella causale del bonifico è necessario indicare il corretto riferimento normativo ossia l’articolo 16-bis del d.P.R. 917/1986.
In caso di errato riferimento normativo pare che si possa fruire lo stesso delle detrazioni, in ogni caso meglio evitare errori.


Intestatario del bonifico e delle fatture devono coincidere

Pare un'ovvietà ma è bene sottolinearla: l'intestatario delle fatture e l'ordinante del bonifico devono coincidere. L'esecutore deve indicare nome, cognome e codice fiscale. Se l'immobile è in comproprietà il bonifico deve riportare il nome, il cognome e il codice fiscale di tutti i proprietari.

Indicare sempre i dati del beneficiario

Bisogna indicare chiaramente l’artigiano o l’impresa edile che ricevono il pagamento scrivendo la Partita IVA o il codice fiscale.