Gli investitori sono sempre più attratti da prodotti di investimento sofisticati e pericolosi che possano realizzare performance rilevanti in periodi di tempo limitato. Lo dimostra la grande attenzione rivolta ai certificati a leva, sempre più utilizzati e di moda, tant'è che tutti i principali emittenti si sono adeguati con un cospicuo numero di strumenti di questo tipo su diversi sottostanti.
Tra gli strumenti più gettonati rientrano sicuramente a pieno titolo i certificati LONG e SHORT in leva 7 sul FTSE MIB. Detti strumenti definiti come "Leva Fissa Daily" replicano in tempo reale il valore giornaliero del sottostante indice FTSE MIB  applicando alla performance il moltiplicatore 7.
Ciò significa che se il FTSE MIB perde l'1% il certificato in leva 7 long guadagnerà il 7% mentre quello short perderà il 7%. Molti investitori sono quindi attratti da performance importanti e veloci, ma allo stesso tempo  rischiose. Oltre al rischio legato alla forte leva ci sono altri fattori meno evidenti e deleteri che possono portare a perdite inimmaginabili, molto spesso nell'ordine del 99% dell'investimento, soprattutto se si tenta di mediare.

 

L'effetto volatility decay sui certificati a leva 7 FTSE MIB

A differenza dei certificati benchmark i prodotti bull o bear a leva fissa tenuti in portafoglio per più giorni presentano scostamenti significativi rispetto al sottostante: tale fenomeno si chiama volatility decay ed è facilmente comprensibile con un esempio.

Indice FTSE MIB
%
Certificato leva 7 long
%
Certificato leva 7 short
%
17000

100,00

100,00

16456
-3,20%
77,60
-22,40%
122,40
22,40%
16785
2,00%
88,46
14,00%
105,26
-14,00%
17037
1,50%
97,75
10,50%
94,21
-10,50%
17170
0,78%
103,09
5,46%
89,07
-5,46%
17000
-0,99%
95,96
-6,92%
95,23
6,92%


Nella tabella vediamo che l'indice FTSE MIB ha subito diverse variazioni di valore tornando poi al valore di partenza: ci si aspetterebbe che anche i certificati presentino le stesse caratteristiche. Tuttavia notiamo che, sia il certificato a leva 7 long che quello short riportano alla fine dei valori inferiori a quelli di partenza.
Ci troviamo di fronte ad un deprezzamento sistematico del prodotto che si amplifica enormemente in base alla leva e al tempo di rilevazione. Ciò dimostra che questi prodotti non possono essere utilizzati per strategie di accumulo sul sottostante

I certificati a leva 7 tendono a zero

Per effetto del sopracitato volatility decay, tutti gli strumenti a leva, tendono su un periodo di tempo illimitato verso lo zero. Ciò significa che qualsiasi investimento in tali tipologie di strumenti ha le ore contate e avrà come unico effetto quello di causare una perdita sempre più prossima al 100% del capitale investito. Ecco spiegato perchè gli emittenti sottolineano che i prodotti a leva fissa sono adatti per investitori esperti ed operazioni veloci in intraday. 


Revoca e richiamo dei certificati a leva 7 sul ftse mib

Gli emittenti, a differenza dei trader, conoscono perfettamente il comportamento dei certificati a leva e hanno preso le dovute precauzioni per evitare che si verifichino delle situazioni anomale. Il prezzo dei certificati, destinato a ridursi nel tempo per effetto del volatility decay, potrebbe raggiungere cifre scandalose inferiori al centesimo di euro. Per evitare questa ipotesi, tutti i certificati a leva hanno una vita limitata (altro elemento che rende illogica una strategia di accumulo) e l'emittente ha la facoltà di ritirarli dal mercato in qualsiasi momento. Esiste quindi un corposo e frequente ricambio di tutti i certificati che continuano a cambiare codice ISIN.

Gli orari di quotazione e i gap di mercato

Se tutto ciò non bastasse a tenerti lontano dai certificati a leva 7 sul ftse mib, tieni presente che gli effetti indesiderati sul sottostante si ripercuotono con l'opportuna leva sui certificati. Il ftse mib ha orari di negoziazione che vanno dalle 9.00 alle 17.30 così come per i certificati a leva 7. Come saprai, il prezzo dell'indice FTSE MIB durante la sua chiusura viene condizionato dall'andamento delle altre borse internazionali. Ne consegue che alla riapertura successiva i frequentissimi gap up e down possono trasformare in tragedia la detenzione in portafoglio dei certificati a leva 7 anche solo per 2 giorni.