TI SEI MAI CHIESTO SE I LAVORI DI RISTRUTTURAZIONE ABBIANO PREZZI CONGRUI O SIANO GONFIATI A CAUSA DELLE DETRAZIONI FISCALI?



 Un aneddoto prima di cominciare...

"Oggi voglio raccontarvi la storia di Massimo, un ragazzo che all'età di 19 anni è andato dal dentista per fare qualche otturazione. Poco dopo Massimo, che è un ragazzo studioso, viene assunto in banca e può quindi cominciare da quel momento ad addebitare l'80% delle spese sanitarie, compreso il dentista, alla mutua interna del proprio istituto di credito. Un'agevolazione nota che accomuna la maggior parte dei bancari. Massimo si ripresenta dopo pochi mesi dallo stesso dentista e commette un grave errore, che comunque prima o poi andava fatto: comunica al professionista di essere stato assunto in banca. Da quel momento in poi le parcelle dell'odontoiatra hanno cominciato a gonfiarsi, fino a raddoppiare: "Tanto tu hai la banca che ti rimborsa l'80%, che te frega?".


Che sia un mondo di ladri o di furbi, fatto sta che quando c'è da "magnare" in Italia nessuno si tira indietro.
Un caso particolare che andrebbe analizzato con interesse è però quello delle ristrutturazioni con detrazione prima al 36% e poi al 50%. Una drogatura del mercato che continua da anni e i cui effetti pare siano stati abbastanza devastanti. Molto spesso i prezzi sono giustificati dalla scusa che "tanto poi lo paghi la metà".

Cliente disinformato, professionista affamato

Il cliente tipo, per la gioia dei professionisti, di ristrutturazioni, lavori edili, idraulica ed impianto elettrico NON NE SA NULLA. L'elettricista, il muratore, il piastrellista sono in una posizione di vantaggio assoluto e anche in una situazione normale di mercato riuscirebbero a: 1)farti fare una giravolta, 2)prenderti il portafoglio e 3)magari dare una ripassata a tua moglie, senza che tu nemmeno te ne accorga. Figuriamoci in una situazione di mercato drogata dalle detrazioni fiscali ! Non ti devi stupire, da che mondo è mondo, è sempre stato così. Non riguarda solo le ristrutturazioni, pensa per esempio a quante discussioni con il meccanico... che poi il pezzo l'avrà cambiato veramente o solo riparato?! mah!!

 

Lo slogan del "tanto lo paghi a metà prezzo"

I venditori più incalliti, in fase di preventivo, oltre ad elogiare il proprio lavoro e a screditare quello degli altri, potrebbero lasciarsi a slogan del tipo "poi considera che tu in realtà il lavoro lo paghi a metà prezzo!".
Bisognerebbe fare attenzione a fare ragionamenti di questo tipo visto che:
  • la detrazione dura 10 anni che sono tanti e non è garantito che tra 5-6 anni il governo non se ne esca con "manovra fiscale salva italia: non abbiamo più soldi, non possiamo pagare le detrazioni"
  • essendo la detrazione calcolata sulle tasse IRPEF che si pagano, in caso di variazione in negativo dell'IRPEF si dovrebbe rinunciare anche a una corposa parte dei rimborsi
Come vedete non è un'operazione esente da rischi, rischi che sono assunti in toto dall'acquirente che deve sborsare subito la cifra, con la possibilità, ma non la certezza al 100% di recuperare una parte dell'importo speso.  Il venditore ha tutto l'interesse a pubblicizzare le detrazioni, state però attenti a facili deduzioni che potrebbero rivelarsi errate.

Fate tanti preventivi!

Ormai lo sanno anche i muri, ma è sempre bene ripeterlo: fate un sacco di preventivi. I prezzi possono variare anche di migliaia di euro. Certo il prezzo non è l'unica variabile da considerare, ma è sempre bene rivolgersi a più professionisti anche per valutare le soluzioni proposte e fare un confronto.

Conclusioni: prezzi gonfiati dai professionisti?

Non abbiamo elementi per confermare oltre ogni ragionevole dubbio che i prezzi in questi anni abbiano subito un forte rigonfiamento causato dalla droga delle detrazioni. Tuttavia l'ipotesi è meritevole di attenzione e sarebbero utili i vostri commenti ed esperienze personali per creare un dibattito. Che dite, siamo stati troppo cattivi nell'articolo?

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