La somma delle accise sui carburanti supera i 40 centesimi al litro, una cifra veramente devastante per il portafoglio degli italiani. Fare rifornimento in italia è diventato un salasso, anche grazie agli ultimi aumenti: più di 8 centesimi nel 2011 e 2 centesimi nel 2012.

Elenco delle accise sui carburanti al 2016



Ecco l'elenco delle accise che pesano sul prezzo dei carburanti nel nostro paese:

€ 0,000981: finanziamento della guerra d’Etiopia del 1935-1936;
€ 0,00723: finanziamento della crisi di Suez del 1956;
€ 0,00516: ricostruzione post disastro del Vajont del 1963;
€ 0,00516: ricostruzione post alluvione di Firenze del 1966;
€ 0,00516: ricostruzione post terremoto del Belice del 1968;
€ 0,0511: ricostruzione post terremoto del Friuli del 1976;
€ 0,0387: ricostruzione post terremoto dell’Irpinia del 1980;

€ 0,106: finanziamento della guerra in Libano del 1983;
€ 0,0114: finanziamento della missione in Bosnia del 1996;
€ 0,02: rinnovo del contratto degli autoferrotranvieri del 2004;
€ 0,005: acquisto di autobus ecologici nel 2005;
€ 0,0051: terremoto dell’Aquila del 2009;
€ 0,0073: finanziamento della manutenzione e la conservazione dei beni culturali, di enti ed istituzioni culturali nel 2011;
€ 0,04: arrivo di immigrati dopo la crisi libica del 2011;
€ 0,0089: alluvione in Liguria e Toscana nel novembre 2011;
€ 0,082 (€ 0,113 sul diesel): decreto “Salva Italia” del governo Monti nel dicembre 2011;
€ 0,02: finanziamento post terremoti dell’Emilia del 2012.

Renzi e le promesse non mantenute

Il 23 maggio 2014, l'attuale presidente del consiglio Matteo Renzi aveva dichiarato di voler abolire tutte le vecchie accise, considerate ridicole. Eppure a oggi, le accise siano ancora lì e incidono per oltre il 50% sul prezzo della benzina. Un'altra presa per i fondelli nei confronti degli italiani.