Il lavoratore deve fornire all'azienda o al privato a cui offre la prestazione una ricevuta indicante l'importo della prestazione. Il lavoratore certifica inoltre che i propri redditi non superano i 5000 € annuali. Per maggiori informazioni è possibile consultare gli articoli relativi all'anno 2012, 2013, 2014, 2015 soprattutto nella sezione commenti, dove sono indicati casi particolari con le relative risposte. (link Prestazione occasionale 2012 , Prestazione occasionale 2013, Prestazione occasionale 2014, Prestazione occasionale 2015)
Scarica il modello ricevuta prestazione occasionale 2016
Prestazione occasionale e limite dei 5000€
Purtroppo c'è molta confusione sull'argomento del limite dei 5000€ nelle prestazioni occasionali principalmente per tre motivi:
- Il legislatore e gli apparati correlati creano confusione (in certi casi volontariamente, in altri per ignoranza, in altri per semplice inedia burocratica)
- La gente competente sui forum è poca, e anche generalmente nei media, oppure non si indica chiaramente di quale prestazione si sta parlando
- Il lavoro accessorio è spesso chiamato prestazione occasionale accessoria, il che crea non poche ambiguità con prestazione occasionale autonoma, ricordiamo che il limite per il lavoro accessorio è di 7000€ netti
5000 euro lordi è il limite per le prestazioni occasionali autonome, anche con un solo committente.
La soglia oltre la quale è necessario compilare la dichiarazione dei redditi è di 4800 euro: è un punto che tutti si dimenticano e pochi conoscono, anche commercialisti, ma è comunque previsto.
I limiti per il lavoro accessorio pagati tramite voucher invece sono diversi: 2000 euro netti per committente, 5000 euro netti per anno.
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