Calcolare il rendimento a scadenza dei BOT può non essere un'operazione semplice. Questo perchè oltre ai calcoli sul prezzo d'acquisto e di rimborso ci sono le commissioni applicate dalla banca. A volte capita 
addirittura che, facendo bene i conti, si scopra di essere in perdita!

Quindi attenzione a fare bene i calcoli prima di investire i vostri capitali, soprattutto se questi sono esigui ed i rendimenti possono essere facilmente erosi dalle commissioni.



Nonostante questa premessa c'è da dire che i BOT sono strumenti semplici, perchè rientrano nella tipologia di titoli “zero coupon” (senza cedola).  La remunerazione dell’investimento è data dalla differenza tra il valore nominale del titolo (che abbiamo detto essere il prezzo di rimborso) ed il prezzo di acquisto; in altri termini l’investitore pagherà in sede di sottoscrizione una minore somma rispetto a quanto incasserà a scadenza.  Tali strumenti presentano una vita diche può essere di 3, 6 o 12 mesi.

Calcolo del rendimento lordo



Il rendimento a scadenza del titolo, come detto, deriva dalla differenza tra prezzo di acquisto o di emissione e prezzo di rimborso. Ad esempio, nel caso di un BOT a dodici mesi con prezzo di emissione pari a 97, il rendimento a scadenza su ogni titolo sarà di 100 - 97 = 3 euro, cioè pari al 3.09% annuo. Nel caso in cui la vita del BOT sia minore di 12 mesi, la formula di calcolo, per ottenere il rendimento effettivo a scadenza annualizzato è leggermente più complessa:

Moltiplicando il risultato per cento si otterrà la percentuale che indica il corrispondente rendimento annuo, cioè il rendimento che si otterrebbe in un anno reinvestendo i proventi ottenuti
alle medesime condizioni iniziali.
Da notare che in questo caso il rendimento a scadenza è noto a priori. Stessa operazione matematica va effettuata nel caso in cui si acquisti il titolo sul mercato secondario: l’unica differenza è che ovviamente il denominatore è rappresentato dal prezzo di acquisto e non dal prezzo di emissione.
Il calcolo del rendimento in caso di vendita sul mercato secondario è: