Aumentare il seno è un'operazione costosa
Rifarsi il seno è una scelta sempre più praticata da moltissime donne,  pronte a sottoporsi ad un intervento chirurgico pur di sentirsi meglio con se stesse. Ormai è diventato un intervento di routine i cui costi  si sono notevolmente ridotti nel tempo. Non bisogna comunque dimenticare che si tratta pur sempre di un intervento chirurgico e come tale può nasconde delle insidie.
Una delle complicazioni più comuni negli interventi al seno è la cosiddetta contrattura della protesi o rigetto della protesi mammaria.
Il corpo identifica e rigetta l’impianto, qualificandolo come materiale esterno da isolare ed espellere. Di conseguenza si forma, molto lentamente, una cicatrice che circonda la protesi. Il risultato estetico è purtroppo compromesso e solitamente insorgono dolori.

L'intervento può essere eseguito sia in anestesia locale assistita, che in anestesia totale, a  completa discrezione dell’equipe chirurgica che valuterà di volta in volta e caso per caso.

Quanto costa rifarsi il seno?

Bisogna considerare molte cose. Le tecniche in uso, la professionalità del chirurgo e della equipe con la quale lavora, il tipo di intervento, la qualità delle protesi, la durata dell’intervento e la presenza o assenza di complicazioni, il costl dell’anestesia e la collaborazione degli infermieri.
Il prezzo va dai 6.000/8.000 euro fino ad un massimo di 10.000/12.000 euro.