La carta di credito è uno strumento di pagamento collegato a un rapporto di conto corrente, costituito da una tessera di plastica che contiene dispositivi (microchip e/o banda magnetica) per il riconoscimento dei dati identificativi del titolare e alcuni elementi di sicurezza.
La carta di credito è uno strumento di pagamento che conferisce al titolare della carta un credito per le operazioni che rientrano nel limite di spesa mensile concesso. L'addebito delle operazioni effettuate con la Carta dal Cliente viene effettuato sul conto corrente di appoggio il mese successivo alla spesa.
Sul fronte della carta sono riportati le generalità del titolare, il numero della carta e la sua scadenza, mentre sul retro si trova il codice di controllo CVV2 o CVC2 (codici che nelle transazioni on-line garantiscono che colui che sta effettuando il pagamento sia in possesso della carta) e un apposito spazio in cui il titolare è tenuto a porre la propria firma.
Per fare una carta di credito, collegata al proprio conto corrente, è necessario fare richiesta all’ente emittente presentando, oltre che un documento d’identità e il codice fiscale, la documentazione relativa al proprio reddito (busta paga in caso di lavoratore dipendente, dichiarazione dei redditi in caso di lavoratore autonomo e cedolino della pensione per i pensionati). Il rilascio della carta di credito è infatti subordinato a una valutazione circa l’effettiva capacità del richiedente di rimborsare le somme anticipate. Alla carta verrà associato un fido, definito “plafond”, che rappresenta il limite massimo mensile che il cliente potrà spendere utilizzando la carta.
Documento di riconoscimento
Per identificarti puoi usare uno dei seguenti documenti: carta d'identità, patente di guida, porto d'armi, tesserino postale, tessera ministeriale oppure passaporto.
In caso di documenti in formato tessera elettronica controlla che nella fotocopia che ci invii la firma sia ben visibile e riconoscibile.
Se sei un cittadino extra UE, dovrai presentare anche la del permesso di soggiorno valido oppure copia della carta di soggiorno valida a tempo determinato.
Giustificativo di reddito.
- se sei un lavoratore dipendente: ultima busta paga non più vecchia del mese precedente al momento della richiesta della carta
- se sei un lavoratore autonomo: ultimo modello UNICO, e copia della relativa ricevuta dell'avvenuta presentazione telematica rilasciata dall'Agenzia delle Entrate
- se sei un pensionato: libretto o cedolino o certificato di pensione rilasciato dall'ente pensionistico.
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