Il Contratto CCNL dei Metalmeccanici 2013-2015 approvato da poco viene contestato dalla FIOM su diversi punti. In primis sull'aumento medio in busta paga di 130 euro che non protegge abbastanza il lavoratori dalla perdita del potere di acquisto, causata dall'inflazione. Un altro punto su cui si concentrano le critiche della Fiom è l'aumento dell'orario di lavoro attraverso la crescita dello straordinario obbligatorio e delle ore di flessibilità, che consentirà alle aziende una gestione unilaterale dei turni. Saranno innalzate del 7% le indennità per le trasferte e per la reperibilità.
Aumentano le ore massime di straordinario da svolgersi durante l'anno: dalle attuali 104 ore annue (112 per le aziende fino a 200 dipendenti) si passa a 120 ore (128 per le imprese con meno di 200 addetti). Gli straordinari aggiuntivi (16 ore) verranno però retribuiti con una maggiorazione della retribuzione del 58% .

Testo Contratto CCNL metalmeccanici 2013-2015 

Gli aumenti dello stipendio

Le tranche di aumenti saranno tre e verranno applicate nei tre anni di validità del contratto, precisamente nelle date seguenti:

  • 1 gennaio 2013
  • 1 gennaio 2014
  • 1 gennaio 2015
Gli aumenti contrattuali lordi per ogni livello dei metalmeccanici dal 1 gennaio 2013 saranno:
  • 1° livello: 21,88 euro
  • 2° livello: 25,59 euro
  • 3° livello: 30,19 euro
  • 4° livello: 31,94 euro
  • 5° livello: 35,00 euro
  • 5°s livello: 38,72 euro
  • 6° livello: 41,56 euro
  • 7° livello: 45,94 euro
A seguito di questi aumenti i nuovi minimi tabellari lordi dal 1 gennaio 2013 saranno:
  • 1° livello: 1.238,44 euro
  • 2° livello: 1363,11 euro
  • 3° livello: 1506,69 euro
  • 4° livello: 1570,59 euro
  • 5° livello: 1679,89 euro
  • 5°s livello: 1797,33 euro
  • 6° livello: 1928,16 euro
  • 7° livello: 2094,48 euro