19/04/2012. La
prestazione occasionale è un rapporto di lavoro con durata non superiore a 30 giorni ed una retribuzione non superiore a 5000 euro nel corso dello stesso anno solare. Il
lavoratore non ha l'obbligo di apertura della partita iva. Il rimborso della prestazione lavorativa è assoggettata al regime della
ritenuta di acconto con aliquota fissa pari al 20%. Entro i limiti fissati dalla legge la prestazione occasionale non è soggetta all'obbligo contributivo. La fattispecie della prestazione occasionale è disciplinata nell'articolo 61 del D.lgs.276/2003 e dall'art.4 della Legge n.30 come forma di collaborazione lavorativa non subordinate per lavori saltuari di brevissima durata.
Il lavoratore deve fornire all'azienda o al privato a cui offre la prestazione una ricevuta indicante l'importo della prestazione. Il lavoratore certifica inoltre che i propri redditi non superano i 5000 € annuali.
Scarica il modello ricevuta prestazione occasionale 2012
90 Commenti
Con la riforma FORNERO questo istituto è rimasto invariato o è stato oggetto di modifiche sostanziali?
RispondiEliminaPer gli aggiornamenti in merito con la riforma Fornero puoi consultare da pag. 26 del link sotto indicato:
RispondiEliminawww.vita.it/static/upload/dis/dispensa-riforma-lavoro.doc
buongiorno,
RispondiEliminai 5000€ annui si intendono complessivi di tutti i rediti o solamente ai lavori di carattere occasionale?
se sono impiegata a tempo pieno devo tenere conto anche del reddito prodotto da questo lavoro quando faccio la ricevuta per lavoro occasionale?
grazie
Buongiorno,
RispondiEliminail limite di 5000€ si riferisce alle sole prestazioni occasionali e per il calcolo di detto limite bisogna fare riferimento agli importi lordi ossia comprensivi di ritenuta d'acconto. Superato il limite di 5000€ è necessario versare i contributi previdenziali sulla somma eccedente.
Cordiali saluti.
buongiorno,
RispondiEliminala ritenuta di acconto con aliquota fissa pari al 20% sulla mia prestazione occasionale devo poi versarla con la dichiarazione dei redditi?
Grazie.
La ritenuta d'acconto va versata dal datore di lavoro... tu dovresti ricevere solo l'importo netto.
RispondiEliminaSalve, io lavoro come dipendente con contratto a tempo indeterminato ed effettuo consulenze presso un altra azienda, quest'anno forse supero i 5000 euro previsti, come devo muovermi? alcuni mi dicono che devo aprire una partita iva è vero?
RispondiEliminasalve, oggi mi ha contattata un cliente a cui ho mandato un ritenuto di acconto. Dice che non mi deve pagare la ritenuta (IRPEF, tanto per intenderci), se non ho superato i 5000€.
RispondiEliminaSiccome l'irpef pagato da lui, lo ricupero l'anno dopo con il 730 congiunto, non mi torna questo discorso.
Qualcuno mi puo' spiegare?
Se non ha altri redditi e svolge prestazioni occasionali sotto i 5.000€ riceverà i compensi al netto della ritenuta d'acconto che deve essere versata dal committente.
RispondiEliminaSaluti.
Salve a tutti! Ho superato il limite massimo di 5000 euro totalizzando 5156. Cosa devo fare? Non posso aprire la aprtita IVA perché ho già un contratto. Devo fare un'autodenuncia? A cosa vado incontro?
RispondiEliminaRingrazio in anticipo per le eventuali risposte.
Salve,
RispondiEliminaI 30 giorni fatidici sono 30 giorni lavorativi? possono essere saltuari .. tipo 3 gg a settimana ?
Grazie in anticipo per le risp..
I 30 giorni sono lavorativi e possono essere non continuativi.
EliminaSaluti e buona giornata.
Buongiorno, sono una truccatrice e lavoro prettamente con privati e saltuariamente (tipo tucco sposa). Con la prestazione occasionale devo rilasciare ricevuta con aliquota fissa pari al 20% oppure devo ometterla in quanto il cliente è un privato? Grazie per l'eventuale risposta. Lucia
RispondiEliminaBuongiorno, innanzi tutto ci scusiamo per il ritardo nella risposta. Nel suo caso dovrebbe emettere ricevuta con aliquota fissa al 20%, facendosi pagare dal cliente privato l'importo lordo. Successivamente è tenuta al versamento dell'aliquota incassata tramite modello F24.
EliminaGrazie e buona giornata.
Buonasera sono il presidente di un associazione studentesca. Abbiamo versato un compenso di 800 euro nette per una prestazione occasionale. Ho appena scoperto di essere in ritardo con il versamento della ritenuta d'acconto pari a 200 euro (prestazione pagata il 5 novembre), devo pagare degli interessi? Se si come posso calcolarli?
RispondiEliminaBuongiorno, innanzi tutto ci scusiamo con il ritardo nella risposta. Nel suo caso dovrebbe emettere ricevuta con aliquota fissa al 20%, facendosi pagare dal cliente privato l'importo lordo. Successivamente è tenuta al versamento dell'aliquota incassata tramite modello F24.
EliminaGrazie e buona giornata.
buongiorno sono in cassa integrazione e mi e' stato proposto un lavoro a prestazione occasionale dicendomi che non devo avvisare nessuno purche' non superi i 5000 euro all'anno potete aiutarmi?grazie a voi dell'aiuto
RispondiEliminaPuò svolgere prestazione occasionale di tipo accessorio con limite annuo di 3000€ netti e pagamento tramite voucher INPS (buoni lavoro). Il superamento del limite di 3000€ netti annui provoca il decadimento dell'integrazione salariale.
EliminaI cosiddetti voucher (buoni lavoro), garantiscono, oltre alla retribuzione, anche la copertura previdenziale presso l'Inps e quella assicurativa presso l'Inail.
ok il limite e' 3000 euro e di sicuro non lo supererei pero' il pagamento sarebbe effettuato con un documento firmato con i miei dati e quello del datore che pagherebbe il 20% della retribuzione mi ha detto che nel campo funerario si fa' cosi'cosa mi dite
RispondiEliminaciao io credo che puoi se il datore paga le tasse sei in regola quello che conta e' che non superi i 3000 euro senno' decade la retribuzione della cassa integrazione i voucher non sono l'unico metodo di pagamento conta che lo stato sia pagato intendo le tasse giusto?ciao
EliminaPerò poi dovrebbe fare la dichiarazione dei redditi e pagare le ulteriori tasse oltre al 20% già versato dal datore di lavoro... giusto?
Eliminano non credo se stai sotto i 3000 le tasse le paga il datore e fa' lui il 730 quindi ok cosi'
RispondiEliminaNon è così. Chi ha pagato la prestazione occasionale dovrà rilasciare nel mese di febbraio dell'anno successivo un'attestazione che riporta l'importo pagato e le ritenute versate nell'anno precedente.
EliminaLa prestazione occasionale prevede il rilascio di una ricevuta per i soldi percepiti, quindi l'attestazione di cui sopra riepiloga solo quanto è stato realmente incassato nell'anno.
Con questa ricevuta, entro giugno, si è obbligati a presentare il modello Unico o 730 in quanto la ritenuta applicata "d'acconto" è appunto un acconto e occorre fare il conguaglio, cioè vanno riepilogati tutti i redditi dell'anno ed in base al loro ammontare si stabilisce se quanto versato di acconto sia sufficiente, o poco, o troppo.
Cordiali saluti,
MarketMovers.it
Buoniorno. Se i miei giorni lavortii sono 60 posso fare al termne di 30 una ricevua e poi seconda al terminme degli altri 30? grazie
RispondiEliminaAssolutamente no, al limite può scrivere, in modo fittizio, nella ricevuta, 30 giorni anche se in realtà sono stati 60. Ma non si pone anche il problema del limite dei 5000€ ?
EliminaSaluti.
salve,ho bisogno di sapere che tipo di fattura di prestazione occasionale devo presentare alla paziente a cui ho effettuato 4 prestazioni di logopedia per un totale di 110 euro totali.grazie.
RispondiEliminaDeve presentare al cliente una ricevuta per prestazione occasionale con l'importo lordo comprensivo di ritenuta d'acconto del 20%. Siccome il paziente è un privato dovrà versare lei la ritenuta d'acconto con modello F24.
EliminaSaluti.
A rettifica di quanto sopra indicato comunichiamo che, lette le normative vigenti, in caso di prestazione occasionale a soggetto privato, bisogna procedere nel seguente modo:
Elimina-emissione della ricevuta per prestazione occasionale con importo lordo senza indicazione della ritenuta d'acconto (il soggetto privato non è sostituto d'imposta)
- qualora sia obbligatorio dichiarare i redditi, la somma ricevuta va posta in dichiarazione nella voce altri redditi. A questo punto bisogna verificare se è dovuto il pagamento delle tasse tramite sostituto d'imposta (es. per pensionati e lavoratori dipendenti) oppure tramite modello F24.
Salve,
RispondiEliminaa novembre 2012 ho ricevuto un incarico di progettazione con prestazione occasionale, ma il compenso l'ho percepito ora, il 28 gennaio 2013.
In questo caso specifico mi interessa sapere se i giorni di prestazione fanno cumulo nell'anno 2012? e il compenso? Non vorrei aver iniziato male l'anno.
Grazie anticipatamente
Gabriella
Il reddito percepito dovrà essere indicato nella denuncia dei redditi del prossimo anno. Anche se la prestazione si riferisce al 2012, infatti, è stata pagata quest’anno quindi rientra tra i redditi percepiti nel 2013. E poiché ai fini fiscali si applica il criterio di cassa, la somma dovrà essere dichiarata il prossimo anno con riferimento, appunto, ai redditi 2013.
EliminaSaluti,
M.P.
MarketMovers.it
Buon pomeriggio, alla mia domanda penso valga la rispota data alla sig_ra gabriella, ma per volendo essere sicura al 100% la porgo ugualmente;
RispondiEliminaA dicembre 2012 in seguito a conciliazione in sede sindacale, in riferimento ad attività di collaborazione autonoma ed occasionale effettuate nel 2012 la cui somma si è convenuto di estinguerla con tre pagamenti distinti l'uno dall'altro, e quindi dovrò effettuare 3 ricevute per ogni pagamento, valendo dunque il pricipio di cassa, tale reddito pur riferendosi al 2012 dovrò dichiararlo nel 2014?!
Grazie anticipatamente.
Esattamente.
EliminaGrazie, saluti.
MarketMovers.it
domanda: a dicembre 2012 ho lavorato 4 ore in un azienda per fare un'inventario ho una ricevuta per prestazione occasionale. i soldi però li ho ricevuti a gennaio 2013. li dichiarerò nel 730 2014 redditi 2013, ma per la mini aspi 2012 che devo chiedere entro marzo 2013 per i lavori del 2012 la devo mettere questa prestazione occasionale???? (nel 2012 ho lavorato anche in un'altra azienda da febbraio a luglio). Grazie per le risposte.
RispondiEliminama con la riforma fornero le prestazioni occasionali ex art. 61 co. 2 dlgs 297/2003 sono state assorbite nella disciplina del lavoro occasionale di tipo accessorio con obbligo si seguire la procedura dei voucher? La circolare 18/2013 dell'inps lo lascia intendere o mi sbaglio?
RispondiEliminaDa quanto ci risulta è possibile utilizzare sia i ticket che il pagamento tramite ricevuta e trattenuta del 20%.
EliminaLei ha altre fonti?
Grazie,
Saluti
Salve a tutti, premetto che(non mi odiate per questo), malgrado abbia letto tutti i post inerenti a questo argomento, non trovo ahimè ancora le risposte che fanno al caso mio, avendo oltretutto chiesto pareri sia a patronati che consulenti del lavoro che mi hanno dato ognuno versioni differenti.
EliminaLa mia situazione:
a)sono stato licenziato il 31/12/2012.
b)ho richiesto il 15/01/2013 l'indennità disoccupazione ordinaria non agricola, precisando che percepirò periodo di mancato preavviso dal datore di lavoro e che prevede 90gg(quindi ne deduco che la prima indennità mi verrà corrisposta dopo 30/03/2013).
c)l'indennità che andrò a percepire è di €1053,00 circa netti (per 6 mesi + 40% per altri 2 mesi).
I miei quesiti sono :
-Da oggi e fino alla fine dell'indennità di disoccupazione posso svolgere lavori di tipo, a prestazione occasionale?
-Se si, con quale limite(3000€,5000€??)
-Il suddetto limite è comprensivo o eccedente di quello già percepito dall'indennità di disoccupazione?
-Con voucher o con normale ritenuta d'acconto?
Preciso che potranno essere lavori senza nessun tipo di contratto, rivolti sì ad aziende ma come se fossero prestazioni di tipo artigianale, fatti in casa propria(es. riparazione di apparecchiature audio)
Grazie infinite per i vs suggerimenti!
Massimiliano
L’articolo 46 bis della legge 7 agosto 2012, n. 134 ha previsto che per l'anno 2013, le prestazioni di lavoro accessorio possano essere rese, in tutti i settori produttivi, compresi gli enti locali nel limite massimo di 3.000 euro (al netto dei contributi previdenziali) di corrispettivo per anno solare, da percettori di prestazioni integrative del salario o di sostegno al reddito. Ha previsto inoltre che l'INPS provvede a sottrarre dalla contribuzione figurativa relativa alle prestazioni integrative del salario o di sostegno al reddito gli accrediti contributivi derivanti dalle prestazioni di lavoro accessorio.
EliminaTratto dalla circolare INPS numero 142 del 18-12-2012
Art.2 Legge 28 giugno 2012 n. 92 “Disposizioni in materia di riforma del mercato del lavoro in una prospettiva di crescita”: Indennità di disoccupazione ASpI e mini–ASpI.
Saluti,
MarketMovers.it
Salve sono un ragazzo ho finito da poco gli studi e ho fatto un lavoretto per un'azienda come prestazione occasionale di un mesetto scarso e retribuzione molto inferiore ai 5000euro Mi chiedevo (siccome ancora non mi hanno pagato) Loro mi devono dare il netto che abbiamo pattuito e successivamente la ricevuta del modello f24 con cui avranno pagato il 20% di ritenuta d'acconto giusto? Poi io che non ho mai fatto la dichiarazione dei redditi dal prossimo hanno sono costretto a farla per via di questa prestazione ?? E se si quante tasse ci dovrò pagare ipotizzando sia stato un totale di 1400euro netti??
RispondiEliminaGrazie in anticipo.
Se l'unico reddito percepito è quello derivante da questa prestazione occasionale non è obbligato a presentare la dichiarazione dei redditi, anche se in realtà fare il 730 dovrebbe essere un suo interesse. La invito a leggere questo approfondimento Prestazione occasionale e dichiarazione dei redditi .
EliminaSaluti,
MarketMovers.it
Buongiorno sono in CIGS e ho fatto un lavoretto per un'altra azienda come prestazione occasionale di 2200 euro netti. Per non influire sulla CIGS devo rilasciare una fattura dove affermo di aver fatto un lavoro diverso da casa e con orari non congrui al vecchio lavoro(come dopo cena sabato e domenica)per non oltre i 30 giorni. Giusto ?? O rischio cmq qualche cosa ??
RispondiEliminaGrazie.
Esatto, prestazione occasionale ma fuori dagli orari del lavoro precedente.
EliminaSaluti.
salve a tutti ho un importante quesito sperando di fare chiarezza anche ad altri:
RispondiEliminaio lavoro per una ditta e guadagno 800€ , vorrei arrotondare con dei lavoretti di aerografie su caschi,riparazioni su moto e scooter e assistenza software su pc (per chi è un po imbranato con il pc) adesso mi chiedo cosa devo fare esattamente per essere in regola con le tasse?? devo iscrivermi in qualche albo? devo fare qualche domandina? o semplicemente basta che stampo con il pc un modulo per prestazione occasionale con i miei dati il mio codice fiscale etc etc e appena percepisco il pagamento vado a pagare il 21% con il modulo F24 e non devo fare nient'altro????? spero in una vostra risposta semplice e facile da interpretare cordiali saluti
Deve semplicemente attenersi alle regole della prestazione occasionale, quindi non eccedere il limite dei 5000€ e dei 30 giorni lavorativi annui. Il versamento delle tasse in caso di lavoro per privati deve farlo lei tramite F24 altrimenti lo farà il professionista/azienda.
EliminaSaluti
Buonasera,
RispondiEliminatra ottobre/novembre 2012 ho svolto una collaborazione occasionale per un architetto libero professionista. Superavo la soglia dei 5000 euro (dichiarato al datore di lavoro) e il compenso, da contratto, era ripartito in un 50% a fine prestazione e il rimanente 50% entro 30 giorni (entro il 30/12/12). La seconda rata si sono "dimenticati" di pagarla, nonostante mi abbiano fatto inviare la nota, dimenticandosi anche di pagare i contributi inps e la ritenuta d'acconto. Qualche giorno fa - dopo vari solleciti e dopo aver ricordato che per il ritardo del pagamento all'inps e della ritenuta d'acconto andranno incontro a sanzioni (anche se purtroppo immagino siano irrisorie)- mi è stato proposto di riemettere la nota con data corrente, ma il sindacato mi ha sconsigliato di farlo perché non essendo più sopra la soglia dei 5000 euro perderei i contributi che in parte erano già stati versati con la prima rata e rimarrebbe un buco nella dichiarazione dei redditi.
Il problema è che non ho capito quando dovrò dichiarare questo compenso (sperando di vederlo nei prossimi giorni), visto che la nota è stata emessa nel 2012 e i contributi e la ritenuta d'acconto verranno versati nel 2013 (con eventuale mora per il ritardo).. Spero di aver illustrato la situazione in maniera chiara...
cordiali saluti
Stefania
Non è chiara una cosa: superata la soglia dei 5mila euro non si può più parlare di prestazione occasionale.
EliminaPer quanto riguarda la dichiarazione dei redditi, poiché ai fini fiscali si applica il criterio di cassa, le somme percepite quest'anno andranno dichiarate nella dichiarazione del 2014 (redditi 2013).
Ricordiamo invece che ai redditi fondiari e ai redditi d'impresa si applica invece il criterio di competenza ossia i compensi vengono considerati nel periodo d'imposta in cui sono maturati, indipendentementre dalla loro riscossione.
Saluti
Premessa: devo emettere una ricevuta di prestazione occasionale per un compenso da ricevere da un soggetto privato. Se ho capito bene il soggetto privato mi versa l'importo complessivo al lordo della ritenuta del 20% che devo versare io con F24 -
RispondiEliminaDOMADE :
1) In questo caso si modifica la forma della ricevuta indicando che il privato versa l'intero importo comprensivo della ritenuta che verserò io ?
2) Nell'F24 A) i dati da inserire per il soggetto che versa sono i miei ? si o no
B) qual'è il codice tributo ?
grazie
In caso di prestazione occasionale a soggetto privato, bisogna procedere nel seguente modo:
Elimina-emissione della ricevuta per prestazione occasionale con importo lordo senza indicazione della ritenuta d'acconto (il soggetto privato non è sostituto d'imposta)
- qualora sia obbligatorio dichiarare i redditi, la somma ricevuta va posta in dichiarazione nella voce altri redditi. A questo punto bisogna verificare se è dovuto il pagamento delle tasse tramite sostituto d'imposta (es. per pensionati e lavoratori dipendenti) oppure tramite modello F24. Per maggiori info obbligo/esenzione dichiarazione redditi
Salve, scusate ma non capisco se io che ho richiesto l'aspi pochi giorni fa, quando la riceverò non prenderò il suo ammontare appieno perché ho prestato lavoro occasionale anche se sotto i 3000 €. Potreste farmi un esempio numerico. Se per es. nel mese di Aprile prenderò 800 € di aspi ma nello stesso mese ho percepito 500€ a prestazione occasionale, la disoccupazione resterà invariata? Grazie mille
RispondiEliminaSecondo la normativa INPS le prestazioni occasionali accessorie (LOA) sono compatibili con i voucher per un importo annuo di 3.000 euro al netto dei contributi previdenziali. Tuttavia per avere una risposta certa ed ufficiale le consigliamo di sentire direttamente l'INPS.
EliminaSaluti
Salve, ho bisogno di aiuto. Sono un architetto regolarmente iscritto all'albo che, per una serie di vicende familiari, ha chiuso la partita iva da due anni. Quest'anno ho avuto la possibilità di eseguire una collaborazione con un ingegnere per la quale era stato pattuito un compenso di 1.000,00€ per una decina di giorni di lavoro. Ho capito che il professionista mi corrisponderà l'importo al netto del 20% di ritenuta d'acconto, che dovrà versare per mio conto all'Inps, e che entro febbraio 2014 dovrà certificarmi quanto mi ha erogato con l'indicazione del versamento all'istituto previdenziale. Poichè, per motivi di salute, non credo di poter svolgere altri lavori e tanto meno aprire una partita iva ed essendo sposato con una dipendente pubblica vi chiedo chiedere e specificare alcuni punti:
RispondiElimina1. sono obbligato a presentare la dichiarazione dei redditi solo per aver percepito 800,00€ lordi?
2. attualmente, come altri redditi da me prodotti, ho solo quelli "figurativi" inerenti la proprietà di un appartamento nel quale viviamo;
3. voglio specificare che sono a carico di mia moglie sulla sua busta paga;
4. quanto percepito lo devo indicare nella dichiarazione dei redditi congiunta, presentata da mia moglie, ed indicare la relativa ritenuta subita?
5. l'eventuale conguaglio lo farà il datore di lavoro di mia moglie anche per me?
Grazie molte
Il reddito lordo massimo previsto per un familiare a carico è di 2.840,51 euro. La dichiarazione dei redditi è personale quindi è lei che dovrebbe presentarla. Tuttavia non è obbligato a farlo come descritto qui Prestazione occasionale - dichiarazione redditi.
EliminaSaluti.
Salve, Sono un agrotecnico laureto vorerei sapere se posso eseguire prestazioni occasionali senza avere partita iva nel limite dei 5000,00 annui (conteggaiti nell'anno solare) emettendo al commitente (di solito altri liberi professionisti e/o piccoli enti pubblici come i comuni) ricevuta con ritenuta di acconto al 20%. Il pagamento puo essere eseguito normalmente con metodi tracciabbili tipo bonifico bancario ?? o bisogna utilizzare i Voucher INPS ?? Un grazie anticipato per le risposte.
RispondiEliminaBuongiorno, può svolgere prestazione occasionale e probabilmente, se lavora con enti pubblici, sarà pagato tramite Voucher INPS.
EliminaSaluti.
salve sono un cassaintegrato volevo chiedere se come cameriere posso svolgere lavoro occasionalo o posso avere ptrblemi
RispondiEliminaDeve svolgere l'attività occasionale al di fuori degli orari di lavoro (anche se è a casa), in quanto la prestazione non deve pregiudicare la sua disponibilità immediata di tornare al lavoro. Valgono poi tutti i limiti già esposti per questo tipo di prestazioni.
EliminaSaluti.
Buongiorno, leggendo le varie domande, non ho capito cosa si intende per criterio di cassa cioè io effettuo prestazioni occasionali come consulente assicurativo, e nel mese di dicembre 2012 ho effettuato una fattura di prestazione occasionale come acconto provvigioni mese di dicembre, regolarmente pagata dall'agenzia al 26/12/212, in data 31/12/2012 ho effettuato la ricevuta a saldo, la quale mi è stata pagata il 12/01/2013 quindi per il principio del criterio di cassa la ricevuta dell'acconto la devo considerare nel 2012 e il saldo nel 2013?
RispondiEliminaVi ringrazio anticipatamente per la risposta.
Marika
Trova la risposta nell'articolo del 2013.
EliminaSaluti.
MarketMovers.it
Buongiorno
RispondiEliminapremessi i 5000 euro di reddito lordo per lavori occasionali
non misono ancora chiari 3 aspetti:
1) se il lavoro è per un cliente estero (per esempio traduzioni o sito web in italiano)l'importo da fatturare è totale in quanto il cliente non è italiano
e non puo' applicare la ritenuta. IO devo solo dichiarare l'importo percepito
nel quadro D del 730 come "reddito diverso" e paghero' le tasse a conguaglio
o devo pagare intanto il 20% con il modulo F24? Devo allegare al 730 la fattura
e la ricevuta del bonifico in entrata?
2) se non ho altri lavori (disoccupato) e il mio unico reddito mi è dato dalla prestazione occasionale qual'è il limite max di reddito per non pagare nemmeno l'irpef?
grazie x le eventuali risposte
Salve e scusi il ritardo nella risposta.
EliminaDeve dichiarare i redditi nel modello 730 e allegare la ricevuta di prestazione occasionale.
Per quanto riguarda l'esenzione dal presentare la dichiarazione legga qui:
Esenzione/Obbligo dichiarazione dei redditi
Saluti,
MarketMovers.it
Buongiorno a tutti..ho un problema.
RispondiEliminaIl mio commercialista sostiene che il limite per le prestazioni occasionali (dopo la riforma fornero) è di € 2.000 nette per la totalità dei committenti..cosa per me assurda. Non riesco, in alcum modo, a fargli capire che per le prestazioni di lavoro autonomo occasionali non ci sono state variazioni e che i vincoli sono rimasti pari a € 5.000 lordi. Purtroppo, non essendoci state variazioni, non riesco a recuperare normativa aggiornata da fargli pervenire e convircerlo del contrario. Mi potete aiutare?
Grazie
L’art. 44, c. 2 del D.L. 269/03, convertito in L. 326/03, ha disposto l’iscrizione alla Gestione Separata, a decorrere dal 1° gennaio 2004, dei lavoratori autonomi occasionali, ma solo per redditi fiscalmente imponibili superiori a 5.000 euro nell’anno solare, considerando la somma dei compensi corrisposti da tutti i committenti occasionali.
EliminaIl suo commercialista fa probabilmente ricadere la sua prestazione occasionale come di tipo accessorio. In questo caso le prestazioni rese nei confronti di imprenditori commerciali o professionisti, fermo restando il limite dei 5000 euro, non possono comunque superare i 2.000 euro per ciascun committente. Il limite va inteso come netto ed è pari a 2.666 euro lorde.
Saluti.
MarketMovers.it
Buongiorno, non riesco a capire perché un importo netto di 2000 euro corrispondono a 2666 euro di lordo. La mia matematica mi dice che il 20% di 2666 è uguale a 533,20 euro.
RispondiEliminaLa prestazione occasionale di tipo accessorio con pagamento tramite voucher INPS ha una tassazione di circa il 25%, quindi 2666 - 25% = 2000€.
EliminaSaluti.
Buongiorno,
RispondiEliminaio ho svolto lo scorso anno un lavoro autonomo occasionale (prestazione professionale)
per la quale ho ricevuto 2400 € a fronte di un corrispettivo forfettario lordo di 3000€.
Ora sto compilando il modello unico on line ma non trovo nessuna voce corrispondente dove registrare questi valori.
Mi può aiutare?
Il rigo da riempire, come troverà indicato a pag 7 delle istruzioni di Unico mini è il rigo RL 15, dato che le prestazionioni occasionali sono prestazioni di lavoro autonomo non esercitato abitualmente.
EliminaSaluti.
Buongiorno,
RispondiEliminasono un pensionato (da circa un anno) e mi è stato proposto un intervento di manutenzione di due autoveicoli il tutto per una durata massima di circa 10 giorno e un compenso che dovrebbe aggirarsi intorno ai 500 €. Devo emettere una ricevuta fiscale lorda di € 500,00 ed incasserò € 400,00? L'anno prossimo (2014) dovrò presentare il 730 dichiarando, oltre ad reddito da pensione, anche questo reddito?
Devo versare qualche contributo all'INPS?
Grazi in anticipo per le risposte.
Si, può svolgere una prestazione occasionale e non deve versare quindi contributi INPS. Il prossimo anno va inserito tutto nel 730.
EliminaSaluti
Salve,
RispondiEliminasto percependo l'ASPI a seguito di licenziamento.
Avrei trovato un lavoro occasionale di 30 giorni, con pagamento tramite ritenuta d'acconto per un totale di 2.000 Euro netti (unici redditi diversi per il corrente anno).
Posso evitare di fare comunicazioni all'INPS e continuare ad usufruire dell'indennità ASPI ?!
Il sito INPS fa chiarezza solo nel caso di pagamento con voucher, ed al numero verde mi dicono che per quel mese verrebbe sospesa... Ma non mi fido molto...
Grazie in anticipo e complimenti per il sito!
Il lavoro accessorio con pagamento tramite voucher è ben disciplanto dalla legislazione vigente ed è quindi il più comodo da fare per te che non devi adempiere a nessun obbligo dichiarativo in quanto sotto i 3000€. Tuttavia, se svolgi una prestazione di lavoro autonomo con ricevuta sei tenuto ad informare l’INPS entro un mese dall’inizio dell’attività, dichiarando il reddito annuo che prevede di trarre da tale attività.
EliminaLa procedura provvede, qualora il reddito da lavoro autonomo sia inferiore al limite utile ai fini della conservazione dello stato di disoccupazione, a ridurre il pagamento dell’indennità di un importo pari all’80 per cento dei proventi preventivati, rapportati al tempo intercorrente tra la data di inizio dell’attività e la data di fine dell’indennità o, se antecedente, la fine dell’anno. La riduzione di cui al periodo precedente è conguagliata d’ufficio al momento della presentazione della dichiarazione dei redditi; nei casi di esenzione dall’obbligo di presentazione della dichiarazione dei redditi, è richiesta al beneficiario un’apposita autodichiarazione concernente i proventi ricavati dall’attività autonoma da presentare all’Istituto.
Buongiorno.
RispondiEliminaNel 2013 ho ricevuto compensi per prestazioni occasionali con diversi committenti, senza raggiungere la soglia dei 5000 euro lordi (4800), prestazioni per le quali ho accettato compensi molto bassi, contando di recuperare in sede di dichiarazione dei redditi l'IRPEF versata in ritenuta d'acconto (non ho altri redditi).
Ora mi viene proposta da un altro committente (pubblico) una prestazione che verrebbe retribuita tramite voucher lavoro, per circa 1500 euro lordi.
So che i voucher lavoro non si inseriscono in dichiarazione dei redditi, ma ho il timore che averli percepiti possa erodere il mio credito d'imposta per le prestazioni occasionali, che in dichiarazione vengono inserite tra i "redditi diversi".
Altresì, so che fino a 5000 euro le prestazioni occasionali sono esenti da INPS, ma ho il timore che aver percepito anche i voucher (che sono soggetti ad inps ridotta, alla fonte) mi faccia oltrepassare a posteriori la soglia d'esenzione esponendomi a richieste da parte dell'INPS.
Le domande quindi sono due:
1) posso ottenere, in sede di dichiarazione dei redditi, il rimborso totale dell'irpef versata in ritenuta d'acconto per le prestazioni occasionali sotto i 4800, se tale soglia viene superata solo a causa di altri compensi pagati con voucher lavoro?
2) posso continuare a beneficiare dell'esenzione inps per le prestazioni occasionali pagate in ritenuta d'acconto, pur avendo superato la soglia dei 5000 solo a causa dei voucher ?
In buona sostanza: i benefici fiscali e previdenziali validi singolarmente per voucher e per prestazioni occasionali in ritenuta d'acconto, sono cumulabili tra loro o sono in alternativa tra loro? Il dubbio mi viene perchè entrambe le attività hanno in comune l'occasionalità, pur avendo delle specifiche diverse ("prestazione occasionale d'opera intellettuale" l'una, "lavoro occasionale accessorio" l'altra), e l'occasionalità si determina anche in ragione del basso reddito (ecco appunto la soglia dei 5000).
E' importante per me saperlo, dal momento che per assoluta necessità sono costretta ad accettare compensi irrisori e il rimborso IRPEF mi risarcisce parzialmente. Potrebbe rendersi persino antieconomico accettare questo nuovo incarico se i miei timori fossero fondati...
Inoltre gli stessi committenti mi propongono lo stesso tipo di contratto per l'anno 2014 e voglio essere preparata prima di accettare e contrattare.
Ringrazio anticipatamente
Sonia
Se la legge italiana fosse chiara e precisa i due tipi di prestazione (lavoro autonomo occasionale e lavoro accessorio) non dovrebbero essere cumulabili, tuttavia, visto che i voucher non devono essere dichiarati nemmeno nel 730 puoi procedere come hai specificato, usufruendo anche dei vantaggi fiscali che ne derivano.
EliminaSaluti
MarketMovers.it
Grazie infinite per la risposta!
EliminaNessuno fin'ora ha saputo rispondere alla mia domanda, molti "forse", molti "credo"... Probabilmente la scarsa diffusione dei voucher ha fatto sì che non ci siano molti precedenti di questo tipo. Mi auguro che nel frattempo non escano norme a mio svantaggio.
Complimenti per il sito utilissimo.
Sonia
buongiorno,
RispondiEliminaavrei bisogno di un chiarimento e la ringrazio in anticipo per la risposta che mi dara'.
ho percepito l indennità di disoccupazione fino ai primi di maggio.
ora per un breve periodo,a giorni alterni, non le so dire quanti giorni esattamente, sto svolgendo lavoro presso una piccola ditta. finito il lavoro dovrei prendere 5000 euro. mi hanno detto che faranno una ritenuta d acconto che io non dovevo preoccuparmi di nulla....che avrebbero pagato loro la percentuale e che io non avro nemmeno il dovere di dichiaralo nel 730.
questo non mi è chiaro, visto che per quest'anno non sarà l'unico reddito ( visto che ho preso la disoccupazione fino ad aprile!! se io devo prendere 5000 euro, li prendero tutti cosi ho dovro pagare qualcosa? dovro metterli nella dichiarazione o no? ( la faccio congiunta con mia moglie). abbia pazienza se approfitto ancora di lei, e poi essendo iscritto alle liste di mobilità, devo avvertire il centro per l'impiego di questa cosa occasionale oppure no?
mi scusi il metodo un po brusco con cui le ho fatto tutte queste domande...spero mi perdoni...e la ringrazio per la risposta e buon lavoro a lei. è sempre gentile con tutti.
salve.
Salve, se aveva già terminato di percepire l'ASPI non credo sia obbligato a comunicare nulla all'INPS. Se invece percepisce ancora l'ASPI ed al contempo svolge prestazione occasionale di lavoro autonomo deve informare l’INPS entro un mese dall’inizio dell’attività, dichiarando il reddito annuo che prevede di trarre da tale attività. La procedura provvede, qualora il reddito da lavoro autonomo sia inferiore al limite utile ai fini della conservazione dello stato di disoccupazione, a ridurre il pagamento dell’indennità di un importo pari all’80 per cento dei proventi preventivati. L'importo da lei indicato supera il limite per garantire lo stato di disoccupazione: 4800€. Per quanto riguarda la dichiarazione dei redditi dovrebbe farla, per chiarimenti legga questo: Obbligo esenzione dichiarazione dei redditi. Infine, visto che la prestazione è occasionale non credo debba informare le liste di mobilità, tenuto presente il fatto che per conservare lo stato di disoccupazione non deve percepire più di 4800€. (si legga anche questo: Lo stato di disoccupazione )
EliminaSaluti.
Siamo marito e moglie entrambi pensionati INPS. Due sostituti d'imposta residenti a Londra, marito e moglie, ci hanno chiesto una prestazione occasionale così articolata:
RispondiElimina- mia moglie lavorerebbe per 30 giorni con un compenso di € 5.000,00 annuo oltre a spese di carburante e pedaggi autostradali per € 2.000,00 ca. annui: sostituto d'imposta uomo residente a Londra che pagherebbe oltre al compenso la ritenuta d'acconto del 20%;
- mia moglie lavorerebbe per 30 giorni con un compenso di € 5.000,00: sostituto d'imposta donna residente a Londra che oltre al compenso pagherebbe la ritenuta d'acconto del 20%;
- io lavorerei per 20 giorni con un compenso di € 5.000,00 annui oltre a spese di carburante e pedaggi autostradali per e 2.000,00 annui; sostituto d'imposta uomo residente a Londra che oltre al compenso pagherebbe al ritenuta d'acconto del 20%.
I compensi saranno indicati nella sezione speciale del 730. La mia domanda e se tali redditi si sommano a quelli percepiti per pensione da entrambi che presentiamo dichiarazione congiunta?
Ringrazio anticipatamente.
ALESSANDRO
I redditi da prestazione occasionale si sommano agli altri redditi e vengono tassati secondo l'aliquota IRPEF raggiunta. Tuttavia mi pare di capire che sicuramente sua moglie e forse anche lei siate ben oltre i limiti dei 5000€ annui quindi non è possibile inquadrare le vostre prestazioni secondo il regime di prestazione occasionale. Per fare ciò dovrete limitare i vostri compensi entro la somma annua di 5000 euro.
EliminaSaluti.
Buongiorno e buon anno
RispondiEliminavolevo alcuni chiarimenti riguardo le prestazioni occasionali!
Eseguite Prestazioni occasionali datate dicembre 2013
Il pagamento netto (non ancora ricevuto)
Il pagamento della ritenuta d'acconto deve essere effettuato entro il 16 del mese successivo rispetto alla data del pagamento netto o rispetto alla data presente sulla prestazione occasionale?
La denuncia dei redditi relativa alle prest. occasionali del 2013 avviene per l'anno 2013 o relativa all'anno dove ricevo il compenso?
Ricevendo il pagamento nel 2014 relativo ad una prestazione firmata con data 2013, il tetto massimo del 2014 è sempre di 5000 netti totali o devo sottrarre il valore del pagamento ricevuto in ogni caso?
o se supero tetto massimo per singolo committente?
se svolgo prestazione occasionale con ritenuta d'acconto per un valore di 3000€ netti per un unico committente posso? devo tenere in considerazione il tetto max totale dei 5000€ o quello dei 2000€
grazie
Per convenienza tua, tutti i lavori di prestazione occasionale andrebbero saldati entro l'anno... eviteresti un sacco di problemi e dubbi sui limiti (devo considerarlo 2013 o 2014 ??), inoltre corri il rischio di cominciare l'anno con il limite di 5000€ già prossimo al superamento e quindi perderesti l'opportunità di svolgere altre prestazioni occasionali. Per quanto riguarda il tuo caso devi sentire il committente, se per lui va bene accettare e contabilizzare una ricevuta datata 2013, tenendo conto però che deve versare la ritenuta entro domani.... purtroppo a questo punto credo che la tua sarà contabilizzata come gennaio 2014.
EliminaPer i redditi delle persone fisiche vige il criterio di cassa quindi se incassi nel 2014 dovresti dichiarare nel 2015.
Buona sera, sto facendo un' assistenza occasionale ad una ragazza disabile. La ragazza mi ha detto che percependo una quota per l'assistenza, data la sua condizione, deve far figurare le prestazioni ricevute da me oltre che da un' altra sua assistente (senza bisogno di questo dei miei dati anagrafici)Non capisco se devo comunque farle una ricevuta e in caso se devo farla come privato, quindi lei , se non ho capito male, dovrebbe versarmi il lordo complessivo del 20 %, oppure devo agire in altro modo?
RispondiEliminamah dovresti capire cosa vuole fare la ragazza. Potresti fare una ricevuta per prestazione occasionale senza ritenuta d'acconto (la ragazza non può versartela come privato) e poi mettere il tutto in dichiarazione dei redditi.
Eliminaquindi dovrei farmi versare il lordo e versare io il 20 %? scusate ma sono veramente ignorante in materia. da qualche parte ho letto anche che facendo la dichiarazione quel 20% mi dovrebbe venir restituito, ma, a detta di mio padre non ti danno soldi, ma al massimo te li scalano da eventuali tasse ecc. quindi io non possedendo nulla e non pagando nulla, perderei quel 20 % ?
Eliminaho letto ora questo: http://www.soldioggi.it/modello-ricevuta-prestazione-occasionale-tra-privati-4625.html se non ho capito male basterebbe indicare l'importo netto senza incombere nel 20% della ritenuta d'acconto per l'una o l'altra parte e successivamente metterlo in dichiarazione su "altri redditi". è corretto?
EliminaFai una ricevuta dove indichi il compenso lordo che hai percepito e poi lo inserisci nella dichiarazione dei redditi (sempre che tu sia obbligato a farla).
EliminaLeggi questo e vedi se sei esonerato dalla presentazione:
Esenzione dichiarazione dei redditi 730
In questo caso emetti solo la ricevuta e sei a posto.
per un reddito complessivo al netto dell' abitazione principale, cosa si intende? io ad esempio risulto ancora con mia madre, vuol dire che si va ad accumulare nel reddito di famiglia?comunque per la prestazione ho ricevuto il compenso netto e non lordo, perdo quindi il 20 % ?
EliminaSalve, lavoro anche io come assistente alla persona per un ragazzo disabile. Ieri mi è stata data la ricevuta per la prestazione occasionale.nella ricevuta in questione c'è scritto ( a parte i miei dati anagrafici con codice fiscale): "Committente non sottoposto al regime di sostituto d'imposta " cosa vuole dire? sull' importo mi ha scritto il netto che ho percepito ma lo ha segnato come lordo. cosa dovrei fare ora, versare di tasta mia il 20% della ritenuta d'acconto? entro quanto bisogna farlo in caso? se non dichiarassi nulla dato che rimango sempre sotto la soglia dei 5mila euro, sarei costretto a versare la ritenuta d'acconto lo stesso? scusate per le tante domande, ringrazio anticipatamente.
RispondiEliminaLa dicitura "Committente non sottoposto al regime di sostituto d'imposta " è corretta in quanto si tratta di clienti privati che non possono versare la ritenuta d'acconto. Tu dovrai inserire il compenso percepito nella dichirazione dei redditi indicando che non è stata operata alcuna ritenuta. Quindi pagherai in sede di dichiarazione dei redditi tutte le tasse dovute.
EliminaBuongiorno,
RispondiEliminaritengo moto utili i vostri consigli su questo argomento, in quanto, poco trattato e spesso poco chiaro.
Ho effettuato un lavoretto come collaborazione a prestazione occasionale nel 2013 con un datore di lavoro che però mi ha pagato nel 2014 e quindi la denuncia dei redditi sul mio modello unico dovrebbe essere dichiarta nel 2014.
Tuttavia lo stesso soggetto mi ha proposto sempre con lo stesso tipo di contratto un'altra collaborazione per l'anno 2014. Posso accettare pur sapendo che su l'unico 2014 denucerò entrambi i compensi? Mi spiego meglio, ho rilasciato una ricevuta per un lavoro svolto nel 2013 ma pagato nel 2014, e ancora nel 2014 vorrebbe propormi lo stesso contratto per un lavoro nel 2014. Vale la regola, in questo caso per cui non posso accettare il lavoro con il cotratto a collaborazione a prestazione occasionale perchè il proponente (datore di lavoro) è lo stesso nel corso dell'anno 2014?
Ringrazio molto per i consigli e vi faccio i complimenti per questo splendido sito.
Saluti
Scusi per il ritardo nella risposta ma questi commenti ci erano sfuggiti. Il problema che si pone quando i pagamenti vengono effettuati in un anno diverso rispetto a quello della ricevuta è proprio quello che, vigendo il principio di cassa, dovrebbe dichiarare il tutto nell'anno succesivo. Questo comporta grossi svantaggi per lei che si ritrova con la soglia dei 5000€ già inficiata dal pagamento ricevuto.
EliminaBisognerebbe mettersi d'accordo con i committenti per ricevere il pagamento entro l'anno della prestazione.
Se il pagamento l'ha ricevuto in contanti allora si può far valere la data della ricevuta e far risultare il tutto nel 2013. Tuttavia il pagamento in questo caso dovrebbe essere inferiore ai mille euro per non incorrere alle sanzioni sui limiti di pagamento in contanti tra soggetti diversi.
Saluti.
Buongiorno
RispondiEliminaPago una terapista per mio figlio con con ritenuta d'acconto (terapia ABA). E' al limite dei 5000 €.
Ora le chiedo di farmi anche da baby sitter al figlio (baby sitting).
La mia domanda è: posso pagare il baby sitting con i vouchers o i due importi si cumulano e supera il limite dei 5000?
Marco
Grazie
Tenete conto che essa fa anche l'insegnante quindi ha un altro reddito.
Ho l'esigenza di rendicontare le due attività (terapia ABA e babysitting) in quanto ho a disposizione due finanzimenti per la terapia e per l'assistenza domestica e vorrei affontare la cosa in modo regolare.
Diciamo che ha trovato un buon escamotage per poter far lavorare questa persona oltre i limiti della prestazione occasionale. Non ricordo ci siano limitazioni tra le due diverse prestazioni, probabilmente è anche una falla del legislatore... insomma credo tu possa farlo.
EliminaSaluti
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