A sentirlo parlare, il Dott. Cucinelli (Honoris Causa in Filosofia ed etica delle relazioni umane all’Università di Perugia) ha maturato la propria esperienza in un luogo ed un contesto alquanto singolari. Non ci sono lauree in prestigiose università magari straniere, master a chissà quale indirizzo o in quale location, ma il borgo di Solomeo (PG) ed il bar di paese. La discussione, la comunicazione, il confronto sono ciò che hanno consentito lo sviluppo di queste passioni etiche e la volontà di dar vita ad un’impresa che riscoprisse la dignità del lavoratore ed il rispetto della persona (fondamentale fonte di maestranza artigianale), ed in virtù dell’esperienza vissuta con il babbo, sgradevolmente umiliato dal datore di lavoro nei trascorsi operai. Le condizioni di lavoro e lo stile imprenditoriale hanno raggiunto una qualità invidiabile, non uffici classici confezionati in uno stile standard ma ambienti ricchi di fascino pittoresco ed una retribuzione mediamente del 20% più alta rispetto al contratto nazionale per gli operai. Oltre a ciò un’immancabile sostegno alla conoscenza, alla bellezza tramite la Fondazione con la costruzione di un ginnasio di stampo ateniese che si snoda dalla cavea di Piazza della Pace e comprende un Ippodromo, un Teatro e l’Accademia delle Arti. Forse tutto non parte dagli studi avanzatissimi degli istituti USA (dato che questo stile promosso dal Cucinelli è oggetto di ricerca al MIT Boston College ed alla prestigiosissima Harvard). Passiamo ora ai numeri, con una serie di eloquenti dati:
- Addetti a giugno 2011 in numero di 666, con un indotto di circa 1200 unità oltre a tutti i collaboratori sparsi nelle 54 boutique in progettato ampliamento.
- Fatturato in costante crescita : 2009 a 158,13 mln +9,52% – 2010 a 203,06 mln +28,41% e previsione per il 2011 a 245 mln con un potenziale +20,65%.
A questo punto speriamo che l’avvento nel panorama dell’azionariato finanziario di Brunello Cucinelli S.p.A. porti una piccola ventata di aria fresca con sentori di etica, efficienza e qualità. Etica per tutti, per l’attuale finanza che non pensa più a sostenere l’economia reale, ma che bada solo alla creazione di derivati di derivati e polizze che rispecchiano scommesse sull’aspettativa di vita di gruppi di persone. Efficienza sinonimo di sviluppo sostenibile, investimento, focus sulla crescita e la Qualità, quella caratteristica che deve fare da principale e comune denominatore del prodotto made in Italy, dall’abbigliamento, alle auto, al settore gastronomico. L’Italia deve continuare a simboleggiare l’artigianalità ed il prodotto qualitativamente ottimo in tutte le espressioni, se non vuole rischiare di perdere l'interesse dei grandi player finanziari che si concentreranno maggiormente sulle nuove economie rampanti…
MarketMovers.it ringrazia Fabio Biraghi, IPO specialist, che ha redatto questo articolo e segnalato l'opportunità di investimento offerta dalla quotazione di Brunello Cucinelli S.p.A.
0 Commenti
Quando commenti su marketmovers.it immagina di parlare con un tuo caro, tua madre, tuo padre, tua sorella, un tuo amico. Evita offese gratuite, discriminazioni e termini violenti. Sii gentile, sempre.
Emoji