La Detrazione del 55% è stata prorogata fino al 31 dicembre 2012 dal governo Monti che attraverso il decreto Salva-Italia ha esaminato anche la materia dell’edilizia sostenibile. La proroga prevede dunque il recupero del 55% dell'importo speso per la riqualificazione energetica degli edifici. La proroga è stata inserita al comma 4, articolo 4 del decreto “Detrazioni per interventi di ristrutturazione, di efficientamento energetico e per spese conseguenti a calamità naturali”.
In 4 anni di operatività della detrazione sono state portate a termine circa un milione di opere di riqualificazione energetica, il 71% delle quali concentrate tra il 2009 e il 2010. In particolare, secondo i dati dell’ Ente che garantisce la certificazione di questi lavori, sarebbero stati realizzati soprattutto interventi relativi alla coibentazione, alla sostituzione degli infissi e alla sostituzione degli impianti termici.
Il costo degli investimenti complessivi si aggirerebbe intorno agli 11,1 miliardi di euro. Cifre imponenti, ma ancora insufficienti a mutare in profondità il profilo energetico del patrimonio immobiliare italiano