Il downgrade riflette principalmente un maggior rischio paese a cui è esposta la società che opera principalmente sul mercato italiano.
L’outlook negativo riflette il rischio di downgrade in caso di ulteriori declassamenti dell’Italia, nuove misure di austerità e/o un peggioramento del profilo finanziario della società nel caso in cui le condizioni macro avessero un impatto negativo sul traffico. L’agenzia, ha peraltro riaffermato, al di là del rischio Paese la solidità della Società e l’adeguata liquidità a servizio dei Piani di investimento. L’amministratore delegato Giovanni Castellucci ha sottolineato che “nonostante la decisione di Standard & Poor’s - che va ricondotta essenzialmente al rischio Paese e alle difficoltà dell’attuale quadro congiunturale - il rating di Atlantia rimane il migliore del settore al mondo. La valutazione di Standard & Poor’s rappresenta un ulteriore stimolo a rafforzare la strategia di crescita nei Paesi del mondo a più alto potenziale”. |
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