Il titolo Carnival del gruppo statunitense di cui fa parte Costa Crociere, affonda sulla piazza londinese dopo il naufragio della nave Costa Concordia vicino all'isola del Giglio. Il titolo perde il 17,84% a 1.84. In una nota il gruppo americano ha stimato i costi dell'incidente: "Per l'anno fiscale che termina il 30 novembre e il 2012 l'impatto dovrebbe essere di circa 85 - 95 milioni di dollari o 0,11 dollari, 0,12 dollari per azione.
Inoltre, la societa' prevede altri costi per l'azienda che non e' possibile determinare in questo momento. La nave sarà inutilizzabile per tutto il resto dell'anno se non oltre. La società afferma di avere una copertura assicurativa per i danni alla nave con una cifra deducibile attorno ai 30 milioni di dollari. Morgan Stanley ha deciso di bocciare le azioni di Carnival portandole a "equal weight" dal precedente "overweight" e tagliare l'outlook sui guadagni aggiungendo che il giudizio potrebbe subire un ulteriore declassamento se, dalle indagini dovessero scaturire standard di sicurezza da migliorare e la propensione dei consumatori a stare lontano dalle crociere per un periodo prolungato.